Utilizzo del Software GECO di Anastasis nell’intervento a distanza con bambini con disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico.
Autori: Terence De Michele, Catgiu Grazia, Franco Alessia, Masiero Salmaso Laura, Salatino Noemi, Strappazzon Irene
L’articolo descrive l’impiego del software GECO, sviluppato da Anastasis, nell’ambito dell’intervento a distanza rivolto a bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico (ASD) e disabilità intellettiva, durante il periodo di lockdown che ha determinato l’interruzione dei trattamenti in presenza.
Obiettivo dell’intervento
L’obiettivo principale era garantire la continuità del trattamento riabilitativo, con un focus su:
- Consolidamento delle abilità già acquisite
- Stimolazione strutturata per prevenire frustrazione
- Mantenimento della motivazione e dell’engagement
Non si è puntato sull’acquisizione di nuove abilità, bensì su attività di rinforzo e generalizzazione.
Ottimizzazione del software GECO
Il programma GECO è stato adattato alle esigenze cliniche specifiche, includendo attività mirate a diversi domini cognitivi e linguistici:
🧠 Attività cognitive
- Matching visivo
- Associazioni funzionali
- Individuazione di target visivi
👁️🗨️ Attività sull’attenzione
- Attenzione visiva
- Attenzione uditiva
🔁 Attività sulla memoria di lavoro
🗣️ Esercizi sul linguaggio
- Categorie semantiche
- Comprensione di frasi
- Morfosintassi
🔢 Attività sul conteggio
📚 Lettura fono-sillabica
Struttura degli incontri online
Le sessioni di tele-riabilitazione erano così organizzate:
- Frequenza: 2 volte a settimana
- Durata: 30–60 minuti
- Strumenti: piattaforme di videoconferenza con condivisione dello schermo e controllo remoto per una maggiore interattività
Queste modalità hanno consentito agli operatori di interagire efficacemente con gli utenti, pur a distanza.
Impatto su utenti e famiglie
L’intervento ha prodotto risultati positivi, sia sul piano educativo che relazionale:
- Introduzione di una nuova routine quotidiana stabile
- Aumento dell’autonomia nello svolgimento delle attività
- Esperienza di apprendimento meno stressante, grazie all’assenza di richieste intersoggettive e pressioni sociali
Prospettive future
I risultati ottenuti suggeriscono che GECO possa essere:
- Integrato nei trattamenti in presenza come strumento complementare
- Utilizzato in modo flessibile come alternativa digitale nei momenti in cui la terapia tradizionale non è possibile
KEYWORDS
- GECO (software)
- Autismo (ASD)
- Disabilità intellettiva
- Intervento a distanza
- Attività cognitive
- Continuità del trattamento
Per un consulto o per porre una domanda scrivici, siamo a tua disposizione.
poloblu.autismo@gmail.com
+39 393 620 6027