Tecniche e strategie comportamentali nei gruppi autoregolativi

Utilizzo di tecniche e strategie comportamentali nei gruppi autoregolativi per bambini con ADHD e disturbo dello spettro autistico: analisi dell’efficacia percepita.

Autori: Camilla Seresin*, Terence De Michele*, Anna Tavano*, Sara Angelini*

*Polo Blu Srl, Servizi per l’età evolutiva

Obiettivo dello studio:
Analizzare l’efficacia percepita di tecniche e strategie comportamentali utilizzate in gruppi autoregolativi rivolti a bambini con:

• ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività)
• ASD (Disturbo dello Spettro Autistico)
• Funzionamento intellettivo limite

Strategie adottate nei gruppi

Le tecniche comportamentali utilizzate si basano su strutturazione e rinforzo positivo, tra cui:

• Strutturazione del tempo e delle attività:
  Separazione chiara tra fasi di apprendimento, gioco e socializzazione.
• Token Economy:
  Sistema di premi simbolici (es. “like”) per rinforzare comportamenti positivi.
• Presentazione delle regole in positivo:
  Le regole vengono formulate in termini incoraggianti, facilitando la comprensione e l’adesione.
• Costo della risposta:
  Perdita di token in caso di infrazione, per favorire la responsabilizzazione.

Struttura delle sessioni

Ogni incontro comprendeva:

• Attività di apprendimento
• Esercizi di alfabetizzazione emotiva
• Gioco regolato
• Momenti di socializzazione

Valutazione dell’efficacia

• I bambini hanno compilato questionari di autovalutazione.
• I risultati hanno mostrato miglioramenti percepiti in:
  • Autoregolazione
  • Abilità sociali
  • Partecipazione attiva

Conclusioni

I dati suggeriscono che un approccio strutturato, fondato sul rinforzo positivo, può:

• Aumentare il coinvolgimento dei bambini
• Migliorare le loro abilità di autoregolazione e interazione sociale
• Offrire un contesto sicuro e motivante per bambini con ADHD e ASD

KEYWORDS

• ADHD
• ASD (Autismo)
• Autoregolazione
• Strategie comportamentali
• Token Economy
• Rinforzo positivo

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