Allenare le abilità sociali attraverso video e role playing in gruppi di ragazzi con disturbi del neurosviluppo (disabilità intellettiva lieve, Asperger, DSA e ADHD)
Autori: Michela Francescato, Clara Zazzaro, Marika Lazzarin, Laura Masiero Salmaso, Irene Strapazzon Polo Blu Srl – Servizi per l’età evolutiva – Padova
Il progetto descritto nel presente documento ha come obiettivo lo sviluppo delle abilità sociali in gruppi di preadolescenti con disturbi del neurosviluppo, quali disabilità intellettiva lieve, sindrome di Asperger, DSA e ADHD. L’intervento si è basato sull’utilizzo di video e attività di role playing.
I partecipanti erano suddivisi in due gruppi, uno maschile e uno femminile, con un’età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Data la natura delle difficoltà affrontate dai ragazzi, è stato necessario introdurre una strutturazione esterna a supporto dell’autoregolazione, attraverso strumenti come token e strutture visive.
Osservazioni Iniziali
Durante la fase di osservazione sono emerse diverse difficoltà legate all’interazione sociale, tra cui:
- Partecipazione alle conversazioni
- Rispetto dei turni di parola
- Pragmatica della comunicazione
- Attenzione agli argomenti trattati
- Adeguatezza nell’interazione tra pari
- Teoria della mente
- Capacità di cooperazione
Obiettivi e Strumenti Utilizzati
L’obiettivo principale era quello di creare un contesto sociale stimolante e motivante per favorire interazioni più efficaci tra pari.
Gli strumenti adottati includevano:
- Video: tratti da serie TV, rappresentavano situazioni sociali quali il rifiuto, l’amicizia, la cooperazione e la gestione dei conflitti.
- Role playing: prevedevano la narrazione di esperienze personali problematiche, la ricerca di soluzioni alternative, la riproduzione delle scene e la loro analisi tramite tecniche di mentalizzazione.
- Materiale cartaceo: includeva schede per il problem solving sociale e attività creative come disegni e cartelloni.
Risultati e Criticità
Il progetto ha mostrato numerosi vantaggi, tra cui:
- Coinvolgimento attivo dei partecipanti
- Apprendimento esperienziale
- Uso della tecnologia per aumentare la motivazione
Tuttavia, sono state riscontrate alcune criticità, come:
- Tempo richiesto per la preparazione del materiale
- Resistenza ad essere videoregistrati
- Riluttanza a rivedere i video prodotti
Sviluppi Futuri
Tra le prospettive future vi è l’intenzione di allenare le abilità sociali anche in contesti meno strutturati, più simili alla realtà quotidiana vissuta dai ragazzi, per favorire una generalizzazione più efficace delle competenze apprese.
Keywords
- Abilità sociali
- Disturbi del neurosviluppo
- Role playing
- Video educativi
- Autoregolazione
- Interazione tra pari
Per un consulto o per porre una domanda scrivici, siamo a tua disposizione.
poloblu.autismo@gmail.com
+39 393 620 6027